Intervista a Francesco Selis, il poeta che ha mandato in overfunding la campagna di InfinityHub

Il poeta Francesco Selis, ha fatto superare il primo limite della campagna di crowdfunding di InfinityHub: https://www.crowdfundme.it/projects/infinityhub/

Ciao Francesco, vuoi presentarti?

Rispondo volentieri alla richiesta di presentarmi, sia come nuovo socio, ma soprattutto con la gioia condivisadi avere permesso, proprio grazie alla mia sottoscrizione, di raggiungere e superare l’obiettivo prefissato dalla campagna di azionariato popolare (o “crowdfunding” che dir si voglia).

Sono nato a Bologna, nei cui dintorni risiedo tuttora, sessantaquattro anni fa.

Di cosa ti occupi?

Sono … forse pensionato. Ho raggiunto in luglio i requisiti della “quota cento” e dovrei cominciare a percepire la pensione con decorrenza proprio da questo mese.

A cominciare dagli anni ’80, dopo studi letterari, ho lavorato nel campo dell’informatica bancaria, un settore e un periodo in cui un’espansione economica drogata permetteva grandi guadagni, a condizione di possedere un misto di abilità, capacità di sacrificio (nel mio caso trasferte continuative per circa vent’anni) e fortuna.

Nei primi anni 2000 decisi di interrompere quel tipo di vita e di stress(soprattutto in ambienti di lavoro troppo competitivi per il mio carattere): rilevai una licenza da tassista, che mi permise di tornare stabilmente nella mia città e di affrontare il lavoro come un gioco, nonostante la fatica della guida e qualche rischio sempre in agguato.

Da tre anni ho lasciato poi anche questa attività, in attesa della pensione.

Perché hai deciso di investire in InfinityHub?

Sono ambientalista da sempree, dal 2006, cerco di diffondere princìpi di sostenibilità e sobrietà anche tramite ilmio blog, franz-blog.it.

Proprio per questo mio valore essenziale, ho appreso con grande interesse dall’amica Daniela Patrucco della possibilità di investire in un’azienda giovane e già di successo, che ha come missione proprio l’efficientamento energetico (l’energia più sostenibile è quella che si evita di consumare…), con un modello industriale che si è dimostrato elastico ed efficace. Spero che il mio piccolo esempio possa essere trainante per chi condivide l’allarme ambientale e, nello stesso tempo, non disdegni la sicurezza di un ottimo investimento!

Quello che Francesco non dice di sé è che scrive poesie. Ha da poco ricevuto il secondo premio (ex-aequo) nella sezione “Poesie a tema libero” del concorso “Idea donna” 2019 di San Benedetto del Tronto con la poesia “La vasca di cemento”ed è entrato in finale nel concorso “In cerca della settima perla” 2019 di Monterotondo con la poesia “Nuvole sfumate”che pubblichiamo.

Nuvole sfumate

Vi assicuro ho intenzioni molto amichevoli
intento come sono ad ascoltare
l’incanto sovrumano di un lunedì di giugno
imbiancato da nuvole sfumate
gli uccellini cinguettano imperterriti
la mia vita fin qui
mi rivolge domande molto serie
e la bellezza segreta di questo momento
nasconde l’arrancare degli inverni
per sottrazione
si giunge ai significati più profondi
mentre desto più che mai
reclama i suoi tributi il bisogno
di grazia diffusa e giustizia
no non è nel susseguirsi imperterrito
cavalcata poderosa fino al momento dell’addio
la risposta la soluzione la liberazione profonda
ché di tutto ciò siamo soltanto schiavi
dev’esserci un altro modo
un’altra spiegazione
e un calendario a noi ignoto
che trae da stagioni più vere ed eterne
la carezzevole bisbigliante atmosfera
che sento pervadere la vita
silenziosa e pulsante
di attimi trasognati come questi

San Lazzaro di Savena, 10 giugno 2019

Grazie Francesco, è un piacere averti a bordo!

 

Per info, dettagli economici e procedurali:

https://www.facebook.com/1059120177442068/posts/2645424078811662?sfns=mo

 

Per richieste informative:

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