Dicono che “ogni lungo viaggio inizia con il primo passo”, il primo passo di InfinityHub e Icona S.r.l. è stato fatto il 15 luglio 2022 con la firma della Joint Venture che impegna Infinityhub a riqualificare energeticamente con il suo modello aperto e condiviso una parte del complesso Olivetti a Ivrea.
È una buona notizia, che accende la speranza nei cuori di tanti, perché il sogno di Adriano Olivetti diventi realtà, una fabbrica a misura di uomini e donne nella bellezza e nella dignità.
“… un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia da qualche parte,
solo allora diventa un proposito,
cioè qualcosa di infinitamente grande”.
Adriano Olivetti
Questa frase straordinaria è riportata sulla parete esterna della
“Fabbrica mattoni rossi” – la prima fabbrica Olivetti – insieme al benvenuto ad Ivrea, città industriale del XX secolo, patrimonio Unesco.
È decisamente emozionante pensare che dentro alla “Fabbrica mattoni rossi” è nato il primo computer. Dal civico numero 9/11 in via Jervis a Ivrea, sono uscite migliaia di macchine da scrivere destinate in tutto il mondo – memorabile l’immagine delle scatole di legno con i prodotti Olivetti sul carro trainato da cavalli dirette in Sudamerica. Ma è ancora più emozionante pensare che in questo luogo è nato un modello esemplare di impresa, come usava definirla Olivetti “una fabbrica di bene”.
Proprio nel libro “Le fabbriche di bene”, Adriano Olivetti scrive:
“I fini nella nuova economia delle Comunità sono, ben inteso, qualcosa di vivo e vitale, qualcosa che mentre si perfeziona la propria personalità accompagna la propria vocazione, qualcosa che contribuisce al proprio progresso materiale, tuttavia non impedisce di volgere l’animo verso una meta più alta, verso qualcosa che non sarà un fine individuale, un profitto personale né proprio né altrui, ma sia un contributo alla vita della Comunità, ben diritto sul cammino della civiltà e del progredire umano.“
Da qui inizia il viaggio di InfinityHub e Icona S.r.l., da un luogo carico di umanità e dal desiderio profondo e determinato, di costruire un nuovo futuro fatto di persone ed energie, proprio dalla “fabbrica della luce***”.
ICONA nasce il 16 marzo 2018 a Ivrea da un sogno: riportare al centro di un nuovo progetto il patrimonio industriale di Olivetti. I pionieri di questa opera: Andrea Ardissone e Alberto Zambolin. Con un’intensa attività di relazioni e incontri dei due pionieri, il gruppo si ingrandisce e si aggiungono 18 nuovi soggetti, che hanno detto sì alla visione e al sogno di “riportare” i luoghi olivettiani ad essere centro di riferimento internazionale per riconoscere ed agire rispetto ai cambiamenti economico-sociali e il futuro che ci attende, con una vesta di sostenibilità economico-sociale che ha visto in Adriano Olivetti il precursore del “benessere” d’impresa.
Ricordare è “riportare al cuore”, sarà un onore “ricordare” l’opera e la persona di un imprenditore illuminato come Adriano Olivetti, un uomo che ha saputo coniugare il bene delle persone con l’economia dell’impresa “a tutti i costi”.
Sarà un viaggio nel tempo, un ritorno al futuro che ci aiuterà a rigenerare “luoghi” per persone e per imprese capaci di futuro.
Se vuoi essere parte di un sogno ecco 👉il link alla prima campagna di crowdfunding.
A presto, molto presto, con altre storie e memorie di passato nel presente e di presente nel futuro!
I due modelli economici, legati alle due imprese, sono fortemente ispirati dalla storia di due straordinarie città, Venezia e Ivrea, unite da un simbolo che usiamo quotidianamente. Alla fine della campagna di crowdfunding verrà svelato il mistero.
Ad Ma(Y)ora!
***La fabbrica di Ivrea era stata progettata con finestre molto grandi nei reparti produttivi, perché le operaie e gli operai potessero lavorare in un ambiente salutare e vicino alle origini, molti di loro provenivano dalla campagna piemontese.